chi mi segue da un po' sa che Roma è un po' la mia seconda città, un po' perchè la amo moltissimo, ma soprattutto perchè li ho tante persone che amo. in particolare le mie cugine che hanno dei rospi meravigliosi! al solito me zia felice!!!
comunque, l'ultima Pasqua l'ho passata a Roma ed al pranzo di Pasqua è venuta nonna Amelia, una simpaticissima ed arzilla signora dei Colli Romani. ci ha portato queste ciambelline al vino tipiche della zona, per me sono state una folgorazione!!!! buone come poche!!!!
nonostante la mangiata di Pasqua non so quante ne ho mangiate a fine pranzo!!! così le ho chiesto la ricetta ed ho provato a rifarla, mi sembrano venute piuttosto bene per essere la prima volta, aspetto il suo parere e, soprattutto, aspetto di farle con lei!!!!
ecco la ricetta
ingredienti:
1 bicchiere di vino bianco (se potete ovviamente è meglio dei Castelli)
1 bicchiere di zucchero
1 bicchiere di olio
5 bicchieri circa di farina
1 pizzico di bicarbonato
altro zucchero per lo spolvero
come prima cosa io ho, per praticità, riunito gli ingredienti secchi: farina (4 bicchieri e 1/2, la rimanente la lasciate da parte per aggiungerla se serve, ma direi che c'è voluta tutta), lo zucchero ed il pizzico di bicarbonato
li ho amalgamati
io ho lavorato sulla spianatoia, ma se non siete molto pratici di impasti conviene all'inizio lavorare in ciotola, ci sono molti liquidi e può essere difficoltoso lavorare se non si ha appunto una certa dimestichezza
disporre sulla spianatoia il miscuglio di farina, zucchero e bicarbonato, formare la classica fontana
al centro aggiungere vino ed olio
iniziare a lavorare raccogliendo giro, giro gli ingredienti secchi, aiutarsi magari con una palettina, lavorare fino ad avere un impasto omogeneo
valutare se occorre altra farina, a me è servita, ho usato anche il mezzo bicchiere lasciato da parte
ecco il nostro impasto finito, far riposare 5 minuti
poi, iniziamo a formare le ciambelle
preleviamo un pezzetto di impasto e formiamo dei cilindri un po' più sottili di un dito che poi andremo a chiudere sovrapponendo le estremità
a questo punto ci saremo preparati una ciotolina con dello zucchero ed andiamo a passare le ciambelline nello zucchero SOLO dalla parte di sopra, mi raccomando niente zucchero nella parte di sotto, nonna Amelia si è raccomandata, dopo vi faccio vedere cosa succede se si zuccherano anche sotto
disporle poi nella placca da forno rivestita di cartaforno
con queste dosi me ne sono venute una quarantina
infornare a 180° fino a che non saranno ben colorite, basteranno circa 25', regolarsi a vista
eccole appena sfornate
ora vi metto l'immagine di una che ho spolverizzato anche sotto, lo zucchero caramella troppo e prendono un sapore amaro, quindi non zuccheratele sotto, ma solo sopra!!!!
ed eccole qui pronte, si usa servirle a fine pasto da inzuppare in un vino, ma a me piacciono molto anche così da sole e nel caffellatte!
si conserverebbero bene anche diversi giorni chiuse in un contenitore, ma non ci arrivano.....
grazie nonna Amelia per questa ricetta che mi ha fatto scoprire, ormai non ne posso più fare a meno!!!!! spero che presto riusciremo a prepararle insieme!!!!