un dolce-non dolce che si trova soprattutto a Firenze ma anche in altri posti della Toscana, magari con versioni leggermente diverse
viene fatto nel periodo di quaresima
ingredienti:
per l'impasto:
500 gr di farina (meglio manitoba)
25 gr di lievito di birra
2 dl di acqua (anche 2,5)
oppure l'equivalente di pasta di pane pronta, circa 600 gr
8 cucchiai d'olio d'oliva
100 gr uvetta (anche di più, a gusto personale)
2 cucchiai di ramerino (rosmarino!) fresco
2 cucchiai di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
per la doratura:
poco olio
1 tuorlo
per lo sciroppo:
3 cucchiai di zucchero
2 cucchiai d'acqua
come prima cosa mettere in un pentolino l'olio con le uvette ed il rosmarino
(a piacere o a foglioline intere o spezzato con le mani) e far scaldare appena appena, non deve assolutamente friggere
levare dal fuoco e lasciare così fino all'aggiunta all'impasto
facendo questa operazione il tutto si insaporisce meglio, il prodotto finale acquista un sapore decisamente migliore
preparare l'impasto base unendo la farina al lievito sciolto in acqua tiepida
lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo
lasciare lievitare coperto per circa 40' (comunque fino al raddoppio)
aggiungere l'olio aromatizzato preparato in precedenza e ormai freddato
aggiungere anche lo zucchero ed il sale
lavorare benissimo (se l'impasto viene fatto a mano anche una decina di minuti sbattendolo energicamente sulla spianatoia
l'aggiunta dell'olio al'inizio si scorpora un po' il tutto, ma poi recupera... è fattibile!!!
dividere l'impasto in 8 parti, formare delle palline e disporle sulla piastra di cottura
lasciare lievitare un'ora circa (fino al raddoppio)
intanto preparare lo sciroppo facendo sciogliere lo zucchero nell'acqua, far freddare
spennellare con olio ogni pallina e praticare sopra i classici 4 tagli a diagonale
infornare a 180° per 15'
intanto sbattere il tuorlo con l'acqua
aprire il forno, spennellare con il tuorlo preparato i pani e infornare di nuovo per altri 15'
levare dal forno e da caldi spennellarli con lo sciroppo preparato
la consistenza finale è proprio quella del pane e sono profumatissimi!