ovvero: marmellata di arance lenta! perchè lenta? perchè per realizzarla ci vogliono 3 giorni, non spaventatevi, sono pochi minuti di lavoro ogni giorno, ne vale la pena ;)
ingredienti:
arance (a me piacciono le sanguinelle, belle rosse e con buccia sottile)
zucchero
per le dosi vediamo dopo
primo giorno:
io ho usato 6 arance
due arance le tagliate a fettine alte 2-3 mm (eliminando le calotte che sono praticamente solo scorza) e poi tagliate a pezzetti
4 arance tagliate al vivo (levando cioè la scorza e le pellicine) e tagliate poi a dadini
quindi, ecco le mie proporzioni: 2 arance con scorza e 4 al vivo
quindi, rapporto 1:2
ovviamente si potrà anche usare solo arance al vivo aggiungendo poi una julienne di scorze, ma io non lo faccio perchè esteticamente mi piace che resti un po' di polpa attaccata alle scorze
riunire insieme tutta la polpa ottenuta, comprensiva del succo via via rilasciato mentre si tagliano
pesare a questo punto il tutto e regolarsi per l'aggiunta dello zucchero
l'aggiunta dello zucchero è molto a gusto personale, c'è chi ne aggiunge una metà peso (e sconsiglio di scendere al di sotto di questa dose, soprattutto per la conservazione nel tempo della marmellata), fino ad arrivare a pari peso della polpa ottenuta
io ne ho aggiunti 2/3 del peso della polpa
mescolare tutto, lo zucchero inizierà subito a sciogliersi leggermente
mettere in un tegame adatto alla cottura e portare lentamente all'ebollizione
far bollire 3 minuti e levare dal fuoco, chiudere il tegame e... dimenticarsene fino al giorno dopo!
secondo giorno:
ecco come si presenta la nostra marmellata
riportare ad ebollizione e far bollire di nuovo per 3 minuti
levare dal fuoco, ricoprire il tegame e... dimenticarsene di nuovo fino al giorno dopo!
terzo giorno:
ecco come si presenta la nostra marmellata
riportare ad ebollizione e far cuocere 5-7 minuti, giusto il tempo di addensare un po'
trasferire la marmellata e procedere alla chiusura e sterilizzazione dei vasetti secondo abitudine
ecco la nostra marmellata pronta, colore splendido, profumata, con questo procedimento lento le scorze si ammorbidiscono bene, perdono l'amaro e rilasciano tutto il loro profumo
indicazione da Rosalia che l'ha provata, ottima anche da servire con il pecorino ;)